IL PROGETTO
Il progetto FERT si propone di combinare le ultime innovazioni nel settore del riciclo dei “materiali difficili” e di applicarle alla produzione di semilavorati industriali.
La ricerca si focalizza sul riciclo a fine vita della vetroresina, materiale composito utilizzato in molteplici settori industriali della Regione Lazio (cantieristica navale, edilizia, fotovoltaico, automotive, aeronautico) per produrre elementi per pavimentazioni, rivestimenti, imballaggi; per vetroresina, si intende il tipico materiale composito utilizzato, ad esempio, per le imbarcazioni o le strutture dei pannelli fotovoltaici, realizzato con fibre di vetro in matrice plastica, nella maggioranza dei casi, il composito è caratterizzato da fibre lunghe organizzate in tessuto e da una matrice organica termoindurente.
Le strutture si realizzano impregnando i tessuti di fibra di vetro nella matrice, inizialmente in fase liquida, sagomandoli su degli stampi. Una volta indurita la matrice le fibre non possono essere rimosse con facilità, ciò rende la vetroresina un materiale difficile da riciclare e normalmente destinato a discarica.
Il progetto FERT ha l'obiettivo di trasformare in risorsa ciò che Società e Industria interpretano ancora come un fastidioso rifiuto, massimizzando i vantaggi derivanti dalla trasformazione dello scarto, in una logica di up-cycling in ambito “Green Economy” coerentemente a quanto previsto dal piano di ricerca della Regione Lazio e in adeguamento alle strategia di innovazione dei programmi nazionali ed europei.
Il progetto FERT rappresenta quindi un esempio di trasferimento tecnologico, dove le più importanti innovazioni della ricerca del settore si incontrano con i player industriali del territorio.
GLI OBIETTIVI
Obiettivo fondamentale del progetto, è quello completare tutti gli step tecnologici, dimostrativi ed organizzativi al fine di individuare diverse soluzioni possibili di riciclo. A tal fine si rendono necessarie la mappatura dello scenario industriale di riferimento e l’identificazione di una strategia per l’impiego commerciale dei risultati ottenuti valutando contestualmente l’impatto della tecnologica proposta.
OBIETTIVI TECNOLOGICI:
– Sviluppare un processo di selezione e frantumazione del rifiuto in vetroresina.
– Sviluppare un processo di comminuzione fine per massimizzare la reattività delle polveri – tale processo deve essere scalabile.
– Sviluppare un processo di stampaggio diretto che sia in grado di produrre semilavorati dal solo riciclo della vetroresina.
OBIETTIVI DIMOSTRATIVI:
– Prototipare soluzioni di riciclo alternative allo stampaggio diretto per la produzione di materie prime seconde.
– Prototipare, per stampaggio diretto, prodotti di interesse industriale o di uso sociale dal solo riciclo della vetroresina.
– Prototipare prodotti ibridi di interesse industriale o di uso sociale, combinando lo stampaggio diretto con altri flussi di riciclo.
OBIETTIVI ORGANIZZATIVI:
– Identificazione, mappatura e quantificazione del mercato potenziale.
– Identificazione e mappatura dell’offerta di prodotti concorrenti, sostituti, e potenziali.
– Identificazione dell'impatto che l'innovazione conseguente al trasferimento tecnologico potrebbe avere per la crescita economica del settore della vetroresina.
– Identificazione della strategia per lo sfruttamento commerciale dei risultati ottenuti, con le attività di trasferimento tecnologico.
– Contattare le aziende del mondo della vetroresina, dalla produzione all’uso e al fine vita, per identificare i vincoli tecnologici e organizzativi
– Valutare le regolamentazioni e gli step di verifica della corretta applicazione delle normative sul fine vita dei prodotti.
– Individuare le modalità di interazione organizzativa della comunità industriale e sociale con la vetroresina a fine vita.
La disseminazione dei risultati ottenuti riveste un ruolo di primo piano nell'ambito del progetto, la divulgazione di questi risultati favorisce la comprensione delle corrette modalità di implementazione dei processi innovativi di riciclo della vetroresina che sono alla base di FERT. A tal fine è fondamentale che le strategie di comunicazione vengano pianificate in funzione dell’interlocutore, sia questi un soggetto appartenente al settore della ricerca (pubblica o privata), dell'imprenditoria e non ultimo un utilizzatore finale.
L'INNOVAZIONE TECNOLOGICA
Dal punto di vista tecnologico il core del progetto FERT consiste in un approccio innovativo al processo di riciclo di prodotti realizzati in vetroresina. Questo processo che inizia con la comminuzione degli oggetti, prosegue la separazione del materiale ottenuto e si conclude con lo stampaggio «diretto» di nuovi oggetti.
Separazione di un pannello fotovoltaico
Separazione di un elemento del pannello fotovoltaico
Primo step, del ciclo di riciclo proposto per le parti dismesse, è un innovativo processo di disassemblaggio termomeccanico per l’estrazione di materie prime seconde.
Secondo step è una fase di polverizzazione per il materiale ricavato a basso valore aggiunto, la produzione delle polveri prevede un passaggio intermedio di granulazione, questa fase permette di applicare pienamente i concetti di riciclo alla base di FERT.
Nei casi in cui la vetroresina contenga un basso contenuto di rinforzo, lo stampaggio diretto consente di ottenere il massimo del risultato dalle operazioni di riciclo.